Archivio mensile:marzo 2013
Fino alla fine del mondo
A margine dell’elezione di papa Francesco i quotidiani non potevano non affrontare l’ascesa del movimento evangelico nell’America del Sud. E l’hanno fatto con risultati alterni.
Ha adottato un approccio corretto Maurizio Molinari che sulla Stampa, nel ragionare sui numeri cattolici in Sudamerica, riferendosi agli evangelici parla di “altre chiese cristiane” e non di “sette” (anche se poi cita, testualmente, “protestanti e battisti”, dimostrando una certa confusione).
Meno lineare, invece, l’intervento di Vittorio Messori sul Corriere: dopo aver annunciato di aver previsto l’elezione di un papa dal sud del mondo come segnale di attenzione della chiesa cattolica verso un’area particolarmente sensibile sul fronte spirituale, non trova di meglio che ripescare un luogo comune che speravamo superato: Leggi il resto di questa voce